Venne realizzato per la prima volta a Firenze nel 1928, per iniziativa del generale Gino Poggesi. Successivamente, nel 1934 e sino al 1944, la sua realizzazione venne affidata al Museo storico dell'Arma dei carabinieri. A causa degli eventi bellici la pubblicazione fu interrotta per essere ripresa solo nel 1950, a cura del Comando generale dell'Arma dei carabinieri, che ne ha curato ininterrottamente la pubblicazione, alimentando così una tradizione molto apprezzata che fa sì che il calendario sia oggetto, ormai da tempo, di grande attenzione da parte di collezionisti o di appassionati di cimeli militari. Questo esemplare del 2009 ripercorre le tappe più significative della storia dell'Arma. Nuovo, in Ottimo stato di conservazione completo di Cordino e sopratutto MAI ESPOSTO, con introduzione del Gen. C.A. Gianfrancesco Siazzu Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri