CAPOLAVORO RINASCIMENTALE DI ORAZIO: EDIZIONE ILLUSTRATA DEL '500
Rarità Bibliografica del Cinquecento - Orazio una finestra aperta sull'umanesimo rinascimentale. Gli scritti di Quinto Orazio Flacco, abbelliti dal commento di eruditi senza tempo quali Aldo Manuzio e Angelo Poliziano, sono un invito a cogliere l'essenza stessa dell'Ars Vivendi.
Ogni libro si apre con un'immagine di Orazio immerso nel suo studio, immagine di contemplazione e di genio creativo. Vignette xilografate e grandi capilettera animati impreziosiscono il testo, facendo di questa opera un vero gioiello artistico.
La marca editoriale al frontespizio mostra un cavaliere armato sopra un leone, simbolo di forza e coraggio. La raffigurazione al colophon è arricchita da una ragnatela, metafora della complessità e dell'intelletto.
In-Folio con restauri accurati che testimoniano la sua storia e resilienza. Copia pulita su carta robusta, segno di un manufatto destinato a superare i secoli. Edizione Veneziana del 1559: pubblicato da Ioannes Maria Bonellum, questa edizione rappresenta la fine arte tipografica veneziana nel pieno del Rinascimento.
Cfr. Graesse, III, p. 350; Olschki, Choix, 4682 (per la stessa edizione, ma del 1562)
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CONTENTS
Bella edizione cinquecentesca figurata, degli scritti di Orazio, con il commento dei più autorevoli studiosi di tutti i tempi, tra cui Aldo Manuzio e Angelo Poliziano.
Illustrazioni che rappresentano lo scrittore nel suo studio, all'inizio dei diversi libri, copia fresca, su carta forte e pulita. Numerose e pregevoli vignette xilografate e grandi capilettera animati. Bella marca editoriale al frontespizio con cavaliere armato cavalcante un leone. Al colophon ripetuta ma con una ragnatela e il ragno al centro.
Quinto Orazio Flacco, è l'autore del "carpe diem", (quam minimum credula postero). "cogli l'attimo", (e non pensare troppo al futuro). Considerato fra i più grandi poeti e teorici dell'Ars Vivendi e della poesia latina.
Noto più semplicemente come Orazio (in latino: Quintus Horatius Flaccus; Venosa, 65 a.C. – Roma, 8 a.C.), è stato un poeta romano. Le sue opere sono: Epodi, Satire, scritte tra il 41 e il 30 a.C. Epistole, in due libri. Carme secolare.
Autori citati:
(Acron, Helenius Bade, Josse Bonfini, Matteo Crinito, Pietro Dalla_Croce, Giacomo Glareanus, Henricus Mancinelli, Antonio Manuzio, Aldo Parrasio, Aulo Giano Perotto, Niccolò Pio, Giovanni Battista Poliziano, Angelo Porphyrio, Pomponius Ricchieri, Lodovico Robortello, Francesco Sabellico, Marco Antonio Telesio, Antonio )
CONDITION REPORT
In-Folio. Marca tipografica al frontespizio e al colophon, vignette e iniziali xilografiche (restauri al frontespizio con perdite di testo reintegrate a mano, timbro cancellato al frontespizio, numerosi restauri anche con perdite di testo ai primi e ultimi fascicoli, occasionali tracce di tarlo. Pergamena coeva con titolo manoscritto al dorso, tagli decorati a spruzzo segni di usura annotazioni coeve. Pp. [8], 450 [i.e. 223]. Grande marca tipografica del Bonelli al frontespizio e in fine.
FULL TITLES & AUTHORS
Q. Horatii Flacci Poetae venusini Omnia Poemata cum ratione carminum & argumentis vbique insertis, interpretibus Acrone, Porphyrione, Iano Parrhasio, Antonio Mancinello, nec non Iodoco Badio Ascensio uiris eruditissimis. Scholiisque Angeli Politiani, M. Antonij Sabellici, Ludouici Coelij Rhodigini, Baptistae Pij, Petri Criniti, Aldi Manutij, Matthaei Bonfinis, & Iacobi Bononiensis nuper adiunctis. His nos praeterea annotationes doctissimorum Antonij Thylesij Consentini, Francisci Robortelli Vtinensis, atque Henrici Glareani apprimè utiles addidimus. Nicolai Perotti Sipontini Libellus de metris Odarum, Auctoris uita ex Petro Crinito Florentino. Quae omnia longe politius, ac diligentius, quàm hactenus excusa in lucem prodeunt. Index copiosissimus omnium vocabulorum, quae in toto opere animaduersione digna uisa sunt.
VENETIIS: APUD IOANNEM MARIAM BONELLUM, 1559.
Horatius Flaccus Quintus Chiudi
Luogo: Sicilia - Trapani
Aggiunto a 14 giorni fa e scade il 3 June
ID annuncio: 392070
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